domenica 27 marzo 2011

Guida Photoshop CS4

• PHOTOSHOP CS4 •
grafica.html.it

- INDiCE -
• Introduzione
• Panoramica dell'interfaccia
• Gli strumenti
• Creare una nuova immagine
• Ritagliare un'immagine

1. INTRODUZIONE 

In questa introduzione alla guida parleremo dell'ultima versione di Photoshop, la CS4. Con questa release, l'undicesima, Adobe ha ampliato ulteriormente la gamma di caratteristiche che ha reso Photoshop il programma di fotoritocco più usatoal mondo.

Vediamo ora una panoramica generale delle modifiche apportate alla precedente versione. Troverete le spiegazioni dettagliate di queste novità nei capitoli dedicati ad ognuna di esse.

Interfaccia

Ciò che salta all'occhio appena avviato il software è l'interfaccia ridisegnata (figura 1):

Figura 1 

Come possiamo notare, se apriamo due documenti essi verranno raggruppati sotto forma di schede e potremo passare dall'uno all'altro cliccando sulla scheda che contiene il documento su cui vogliamo lavorare (figura 2):

Figura 2

L'area di lavoro può essere cambiata velocemente scegliendo dal menu che troviamo premendo il controllo in alto a destra. Questo ci permetterà di variare gli strumenti e i pannelli presenti nell'interfaccia principale (figura 3):

Figura 3

Pannello Regolazione immagine

Il nuovo pannello ci aiuta a modificare in modo veloce ed efficace le regolazioni come luminosità/contrasto, bilanciamento colore e tutte quelle caratteristiche che nelle precedenti versioni potevamo trovare nel menu classico sotto la voce Immagine > Regolazioni (figura 4):

Figura 4
 
Scala in base al contenuto

Questa è forse la novità più grande che troviamo in Photoshop CS4. Qualora volessimo ridimensionare un'immagine senza però andare a modificare parti di essa potremo farlo grazie a questa caratteristica.

Andando nel menu Modifica e scegliendo Scala in base al contenuto avremo la possibilità scalare le nostre foto tenendo inalterate le dimensioni delle aree che non vogliamo modificare. Questo sistema è stato chiamato Content Aware (figure 5 e 6):

Figura 5

Figura 6

OpenGL

La versione CS4 Photoshop permette di trarre vantaggio dalle specifiche OpenGL. Se la vostra scheda grafica le supporta potrete zoomare, ruotare le immagini in maniera rapida e fluida (figura 7):

Figura 7

Le nuove caratteristiche di Adobe Photoshop non si fermano qui. Abbiamo anche un nuovo sistema di organizzazione di livelli, l'anteprima dell'area che vogliamo clonare con lo strumento Timbro, modifica di oggetti e proprietà 3D e molto altro ancora che troveremo spiegato nelle prossime lezioni.

In definitiva Photoshop CS4 si rinnova e si rivela per quello che: è il miglior programma di fotoritocco sul mercato.


2. Panoramica dell'interfaccia

Le visualizzazioni predefinite dell'area di lavoro si possono richiamare dal menu Finestra (o cliccando sul tasto a sinistra dei pulsanti ), e sono 3:
- area di lavoro essenziale;
- area di lavoro base;
- area di lavoro che mette in risalto le nuove funzioni di Photoshop CS4.

Figura 1. Le aree di lavoro

Inoltre, sono presenti delle visualizzazioni predefinite avanzate adatte per la pittura, per la composizione tipografica o altro; è anche possibile creare la propria area di lavoro e salvarla:

Figura 2. Menu dell'area di lavoro

Qualunque visualizzazione sceglieremo di usare, la barra dell'applicazione (detta anche "barra dei menu"), rimarrà in ogni modo invariata:

Figura 3. Barra dell'applicazione 

Gli strumenti

La barra degli strumenti contiene tutti i tool necessari per lavorare sui documenti. La sua posizione predefinita è a sinistra sull'area di lavoro, ma si può spostare cliccandoci sopra con il tasto sinistro del mouse e trascinandola (figura 4b).

Inoltre, cliccando sulla striscia nera in alto, è possibile cambiare la visualizzazione degli strumenti (figura 4c), oppure chiudere del tutto la barra (ma solo se è stata precedentemente spostata).

Per riaprirla bisogna invece cliccare su Finestra > Strumenti nella barra dell'applicazione (figura 4d):

Figura 4. La barra degli strumenti

Ogni strumento possiede delle opzioni, che possono essere di volta in volta visualizzate nella barra delle opzioni. Questa barra si trova subito sotto la barra dell'applicazione, e può anche essere rimossa momentaneamente cliccando su Finestra > Opzioni nella barra dei menu:

Figura 5. Barra delle opzioni

Infine, cliccando sul primo pulsante a sinistra di questa barra, è possibile aprire un menu che contiene i pulsanti .

Cliccando su quello in alto si apre un pannello a comparsa per accedere alle opzioni disponibili per alcuni strumenti; cliccando su quello in basso si crea invece direttamente un nuovo strumento predefinito:

Figura 6. Opzioni strumenti e strumenti predefiniti

I pannelli

Considerando l'interfaccia di tipo base, sul lato destro dell'area di lavoro è presente un'altra barra verticale, che racchiude i pannelli ridotti ad icona:

Figura 7. Pannelli ridotti a icona

Questi pannelli permettono di effettuare varie azioni sui documenti e di gestire il lavoro, e possono essere ingranditi e raggruppati tra loro a piacimento come mostrato nelle immagini.

Per aprire un pannello basta cliccare sull'icona corrispondente; per spostarlo bisogna tenere premuto col tasto destro del mouse sull'icona o sul nome del pannello sulla rispettiva linguetta e trascinarlo:

Figura 8. Disposizione personalizzata con le linguette di trascinamento

Inoltre, possiamo modificare la grandezza di ciascun pannello passando sopra uno qualunque dei suoi bordi con il mouse, tenendo premuto col tasto sinistro e trascinando:

Figura 9. Modificare le dimensioni del pannello

I pannelli si possono chiudere cliccando sul tasto delle opzioni del pannello e dal menu a tendina Finestra sulla barra dell'applicazione si può aggiungere o rimuovere nello spazio di lavoro qualunque pannello.
Finestra del documento

Quando si apre un file su Photoshop, il programma va a creare un riquadro nell'interfaccia detto finestra del documento (figura 10).

Ovviamente, è possibile aprire più di un file alla volta, ed ogni file crea una propria finestra.

Le finestre così aperte equivalgono a quelle dei comuni sistemi operativi, e si possono, dunque, modificare per quanto riguarda proporzioni e grandezza, minimizzare ed affiancare (figura 10):

Figura 10 

Figura 11

Infine, cliccando con il tasto destro del mouse su un documento, appare il menu di scelta rapida dello strumento che si sta utilizzando:

Figura 12

Figura 13

3. Gli strumenti

Ecco quali sono gli strumenti predefiniti (tra parentesi è riportato il tasto per la scelta rapida da tastiera, ove presente):

Figura 1

Gli strumenti secondari

Vediamo ora gli strumenti secondari, che si attivano se teniamo premuto con il tasto sinistro del mouse su quelli predefiniti corrispondenti.

Come per quelli primari, tra parentesi è riportato il tasto per la scelta rapida da tastiera, ove presente:

Figura 2

Palette dei colori e maschere

Infine, in fondo alla barra degli strumenti abbiamo due pulsanti separati dagli strumenti veri e propri:
 tasto selettore colore, cliccandoci sopra apriamo la finestra della selezione del colore (figura 3) di primo piano (o dello sfondo, se clicchiamo sul quadrato inferiore);
 tasto maschera veloce, cliccandoci sopra apriamo la finestra delle opzioni della maschera veloce (figura 4):

Figura 3

Figura 4

Suddivisione degli strumenti

Per questioni di chiarezza, è importante anche segnalare che gli strumenti di Photoshop sono tradizionalmente raggruppati nel seguente modo:
• strumenti di selezione (Sposta, Selezioni, i vari tipi di Lazo, Selezione rapida e Bacchetta magica);
• strumenti taglierina e sezione (Taglierina e sotto-strumenti corrispondenti);
• strumenti di misurazione (Contagocce e Campionatore colore, Righello, Note, Conteggio);
• strumenti di ritocco (Pennelli correttivi, Toppa, Occhi rossi, Timbri, Gomme, strumenti di sfocatura e contrasto, Scherma e sotto-strumenti corrispondenti);
• Strumenti di pittura (Pennelli, Matita, Sfumatura, Secchiello);
• strumenti di disegno e testo (Penna e strumenti di controllo sui punti di ancoraggio, strumenti di controllo della direzione del Testo, i diversi tipi di Maschera testo e di Linea, tracciati e Forme;
• strumenti di navigazione (Rotazione 3D e sotto-strumenti, Moto circolare 3D e sotto-strumenti, Mano e sotto-strumento, Zoom).


4. Creare una nuova immagine

Per creare una nuova immagine in Photoshop andiamo nel menu File > Nuovo (figura 1) oppure premiamo i tasti di scelta rapida Ctrl+N:

Figura 1
Si aprirà una nuova finestra nella quale possiamo settare le opzioni del nuovo documento (figura 2):

Figura 2

Nel campo Nome inseriamo il nome che vogliamo dare alla nostra immagine.

Il menu a tendina Predefinito ci permette di scegliere le dimensioni del documento. Nel caso volessimo delle dimensioni personalizzate sarà sufficiente inserire nei campi Larghezza e Lunghezza il valore appropriato. Possiamo decidere l'unità di misura scegliendo dal menu a tendina quelle che fanno al caso nostro.

Inseriamo la risolzione e il metodo di colore del documento e decidiamo infine, dal menu a tendina, il contenuto dello sfondo (bianco, trasparente oppure il colore di sfondo che vediamo impostato sulla barra degli strumenti):

Figura 3


Nel caso in cui avessimo la necessità di creare nuovi documenti con le medesime impostazioni clicchiamo il pulsante Salva predefinito. Richiameremo questa impostazione quando creeremo un nuovo documento e sceglieremo il modello di documento dal menu a tendina Predefinito.
Aprire un file

Per aprire un file andiamo nel menu File > Apri oppure premiamo la combinazioni di tasti Ctrl+O. Si aprirà la consueta finestra che ci permetterà di trovale il file sul nostro computer (figura 4):

Figura 4

Una volta trovato clicchiamo due volte sul file per aprirlo.

Per aprire un file usato recentemente andiamo nel menu File > Apri recente (figura 5):

Figura 5

5. Ritagliare un'immagine

Lo strumento Taglierina (C) lo troviamo sulla barra degli strumenti. Questa funzione ci consente di rimuovere una parte dell'immagine per modificarne la composizione.

Selezioniamola, clicchiamo e trasciniamo i rettangolo (figura 1):

Figura 1

Come possiamo vedere si è creata una zona scura all'esterno del rettangolo; quest'area verrà eliminata una volta confermata l'operazione.

Se non siamo soddisfatti del risultato possiamo agire sulle maniglie che troviamo ai vertici e sui lati del rettangolo di ritaglio. Clicchiamo sulla maniglia e trasciniamo (figura 2):

Figura 2

Se clicchiamo e teniamo premuto all'interno del rettangolo potremo spostarlo a nostro piacimento (figura 3):

Figura 3

Una volta soddisfatti premiamo Invio per confermare. Vedremo l'area scelta perfettamente ritagliata (figura 4):

Figura 4

Comando Ritaglia

Un'alternativa alla taglierina è il comando Ritaglia. Scegliamo un qualsiasi strumento di selezione , , ; selezioniamo l'area del documento che vogliamo conservare. Andiamo ora nel menu Immagine > Ritaglia: vedremo la nostra area ritagliata.
Comando Rifila

Se vogliamo ritagliare la parte di un'immagine con pixel di colore uniforme possiamo servirci del comando Rifila.

Nella foto in figura 5 vogliamo tenere solamente la parte con il viso della ragazza. Andiamo nel menu Immagine > Rifila:

Figura 5

Nella nuova finestra (figura 6) avremo la possibilità di scegliere quale parte dell'immagine rifilare in base al colore o alla trasparenza dei pixel:

Figura 6

Scegliendo Colore pixel in alto a sinistra daremo il comando di rifilare l'immagine prendendo come campione il primo pixel in alto a sinistra, nel nostro caso di colore bianco. La foto sarà ritagliata escludendo i pixel indesiderati (figura 7):

Figura 7

Nessun commento:

Posta un commento