lunedì 28 marzo 2011

Nintendo 3DS: i costi reali dei componenti della console

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Relativamente alla Nintendo 3DS, quali sono i costi reali dei componenti della console? La domanda è molto interessante, per capire con maggiore precisione quanto costa in realtà all’azienda di produzione realizzare questa nuova piattaforma di giocoche sicuramente, come abbiamo già visto più volte, avrà un grande successo tra i giocatori fans di Nintendo. La nuova console mobile è infatti stata immessa sul mercato italiano dei prodotti videoludici hardware proprio nella giornata di venerdì scorso. Dal 25 marzo chiunque può acquistare la nuova piattaforma di gioco mobile.
Nei negozi italiani, nei centri commerciali e sugli shop online è possibile da pochi giorni ottenere la piattaforma videoludica portatile. Il costo della console, come abbiamo già visto, cambia in base al rivenditore. Il prezzo della nuova console mobile Nintendo 3DS infatti varia da 249 euro a 259 euro. Molte sono le offerte promozionali che alcune catene di negozi stanno attuando.

Quanto costa a Nintendo produrre la Nintendo 3DS, la console con prenotazioni da record? È impossibile quantificare un prezzo tenendo conto anche dello sviluppo e di altri fattori che incidono sulla progettazione e sulla distribuzione della piattaforma di gioco mobile. Ma qualcuno ha provato a capire il costo reale dei componenti della console di gioco.

Sembra proprio che per produrre una Nintendo 3DS siano necessari 101 dollari, il costo dei singoli componenti della piattaforma, che ovviamente è il prezzo relativo soltanto alle materie prime necessarie per la produzione della console e non comprende tutti gli altri costi fissi che Nintendo ha dovuto e deve affrontare.

Samsung annuncia ufficialmente i Galaxy Tab 10.1 e 8.9


Dopo aver presentato nel mese di febbraio al Mobile World Congress di Barcellona il Galaxy Tab 10.1v, da aprile disponibile sul mercato italiano in esclusiva Vodafone, Samsung arricchisce ulteriormente la famiglia di tablet Galaxy: il Galaxy Tab 10.1 e il Galaxy Tab 8.9, i device più sottili del mercato, con uno spessore di soli 8,6mm. Entrambi si caratterizzano per l’interfaccia TouchWiz implementata da Samsung sulla piattaformaAndroid 3.0 (Honeycomb).
“I Galaxy Tab 10.1 e 8.9 confermano ulteriormente l’orientamento di Samsung verso la costante innovazione e l’impegno dell’azienda nel realizzare dispositivi sempre più all’avanguardia, in grado di soddisfare con la loro unicità i bisogni dei consumatori di tutto il mondo”, ha commentato JK Shin, President and Head of Samsung’s Mobile Communications Business. “Grazie alla combinazione delle novità Samsung in ambito di design, display ed esperienza d’uso sempre più ricca e completa, abbiamo creato una nuova classe di prodotti in grado di dare un ulteriore impulso al mercato dei tablet”.
“Grazie al suo schermo da 10.1 pollici WXGA TFT LCD, il Galaxy Tab 10.1 offre immagini luminose e nitide, e consente di godersi i contenuti multimediali con gli amici. Inoltre, gli speaker stereo-surround e il supporto per Flash 10.2 permettono di elevare l’esperienza di utilizzo durante la visualizzazione di video, film o videogiochi. Il Galaxy Tab 8.9, invece, con un peso di soli 470g e uno spessore di 8.6mm, è il device pensato per i professionisti in mobilità, che possono scrivere mail durante viaggi di lavoro, rimanendo sempre connessi anche quando sono in movimento”, si legge sul comunicato stampa giunto in redazione.
I nuovi Galaxy Tab offrono connettività Wi-Fi 802.11 a/b/g/n, la tecnologia Bluetooth, velocità di rete fino a 21Mbps e HSPA. Inoltre, il processore dual core da 1GHz garantisce un’esperienza multimediale e di navigazione del web ancora più evoluta. I Galaxy Tab 10.1 e 8.9 si caratterizzano anche per l’offerta integrata del Readers Hub e del Music Hub, dando agli utenti accesso immediato ad oltre 2,2 milioni di libri, 2.000 quotidiani in 49 lingue, 2.300 riviste e 13 milioni di canzoni.
Inoltre, Social Hub consente di far convergere email, instant messaging, rubrica, calendario e contatti dei social network in un’unica interfaccia. Entrambi i nuovi dispositivi sono dotati di una fotocamera posteriore da 3 Megapixel ed una frontale da 2 Megapixel, che garantiscono registrazioni interessanti e la visualizzazione di video a 1080p HD.
Il Samsung Galaxy Tab 10.1 sarà disponibile a partire dal prossimo 8 giugno in USA ad un prezzo di lancio di 499 dollari, con connettività WiFi e capacità di 16 GB. Per la versione da 32 GB bisognerà sborsare 599 dollari. Il tablet sarà successivamente disponibile anche con connettività 3G e 4G. Per il momento non conosciamo i prezzi per l’Italia.

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domenica 27 marzo 2011

Guida Photoshop CS4

• PHOTOSHOP CS4 •
grafica.html.it

- INDiCE -
• Introduzione
• Panoramica dell'interfaccia
• Gli strumenti
• Creare una nuova immagine
• Ritagliare un'immagine

1. INTRODUZIONE 

In questa introduzione alla guida parleremo dell'ultima versione di Photoshop, la CS4. Con questa release, l'undicesima, Adobe ha ampliato ulteriormente la gamma di caratteristiche che ha reso Photoshop il programma di fotoritocco più usatoal mondo.

Vediamo ora una panoramica generale delle modifiche apportate alla precedente versione. Troverete le spiegazioni dettagliate di queste novità nei capitoli dedicati ad ognuna di esse.

Interfaccia

Ciò che salta all'occhio appena avviato il software è l'interfaccia ridisegnata (figura 1):

Figura 1 

Come possiamo notare, se apriamo due documenti essi verranno raggruppati sotto forma di schede e potremo passare dall'uno all'altro cliccando sulla scheda che contiene il documento su cui vogliamo lavorare (figura 2):

Figura 2

L'area di lavoro può essere cambiata velocemente scegliendo dal menu che troviamo premendo il controllo in alto a destra. Questo ci permetterà di variare gli strumenti e i pannelli presenti nell'interfaccia principale (figura 3):

Figura 3

Pannello Regolazione immagine

Il nuovo pannello ci aiuta a modificare in modo veloce ed efficace le regolazioni come luminosità/contrasto, bilanciamento colore e tutte quelle caratteristiche che nelle precedenti versioni potevamo trovare nel menu classico sotto la voce Immagine > Regolazioni (figura 4):

Figura 4
 
Scala in base al contenuto

Questa è forse la novità più grande che troviamo in Photoshop CS4. Qualora volessimo ridimensionare un'immagine senza però andare a modificare parti di essa potremo farlo grazie a questa caratteristica.

Andando nel menu Modifica e scegliendo Scala in base al contenuto avremo la possibilità scalare le nostre foto tenendo inalterate le dimensioni delle aree che non vogliamo modificare. Questo sistema è stato chiamato Content Aware (figure 5 e 6):

Figura 5

Figura 6

OpenGL

La versione CS4 Photoshop permette di trarre vantaggio dalle specifiche OpenGL. Se la vostra scheda grafica le supporta potrete zoomare, ruotare le immagini in maniera rapida e fluida (figura 7):

Figura 7

Le nuove caratteristiche di Adobe Photoshop non si fermano qui. Abbiamo anche un nuovo sistema di organizzazione di livelli, l'anteprima dell'area che vogliamo clonare con lo strumento Timbro, modifica di oggetti e proprietà 3D e molto altro ancora che troveremo spiegato nelle prossime lezioni.

In definitiva Photoshop CS4 si rinnova e si rivela per quello che: è il miglior programma di fotoritocco sul mercato.


2. Panoramica dell'interfaccia

Le visualizzazioni predefinite dell'area di lavoro si possono richiamare dal menu Finestra (o cliccando sul tasto a sinistra dei pulsanti ), e sono 3:
- area di lavoro essenziale;
- area di lavoro base;
- area di lavoro che mette in risalto le nuove funzioni di Photoshop CS4.

Figura 1. Le aree di lavoro

Inoltre, sono presenti delle visualizzazioni predefinite avanzate adatte per la pittura, per la composizione tipografica o altro; è anche possibile creare la propria area di lavoro e salvarla:

Figura 2. Menu dell'area di lavoro

Qualunque visualizzazione sceglieremo di usare, la barra dell'applicazione (detta anche "barra dei menu"), rimarrà in ogni modo invariata:

Figura 3. Barra dell'applicazione 

Gli strumenti

La barra degli strumenti contiene tutti i tool necessari per lavorare sui documenti. La sua posizione predefinita è a sinistra sull'area di lavoro, ma si può spostare cliccandoci sopra con il tasto sinistro del mouse e trascinandola (figura 4b).

Inoltre, cliccando sulla striscia nera in alto, è possibile cambiare la visualizzazione degli strumenti (figura 4c), oppure chiudere del tutto la barra (ma solo se è stata precedentemente spostata).

Per riaprirla bisogna invece cliccare su Finestra > Strumenti nella barra dell'applicazione (figura 4d):

Figura 4. La barra degli strumenti

Ogni strumento possiede delle opzioni, che possono essere di volta in volta visualizzate nella barra delle opzioni. Questa barra si trova subito sotto la barra dell'applicazione, e può anche essere rimossa momentaneamente cliccando su Finestra > Opzioni nella barra dei menu:

Figura 5. Barra delle opzioni

Infine, cliccando sul primo pulsante a sinistra di questa barra, è possibile aprire un menu che contiene i pulsanti .

Cliccando su quello in alto si apre un pannello a comparsa per accedere alle opzioni disponibili per alcuni strumenti; cliccando su quello in basso si crea invece direttamente un nuovo strumento predefinito:

Figura 6. Opzioni strumenti e strumenti predefiniti

I pannelli

Considerando l'interfaccia di tipo base, sul lato destro dell'area di lavoro è presente un'altra barra verticale, che racchiude i pannelli ridotti ad icona:

Figura 7. Pannelli ridotti a icona

Questi pannelli permettono di effettuare varie azioni sui documenti e di gestire il lavoro, e possono essere ingranditi e raggruppati tra loro a piacimento come mostrato nelle immagini.

Per aprire un pannello basta cliccare sull'icona corrispondente; per spostarlo bisogna tenere premuto col tasto destro del mouse sull'icona o sul nome del pannello sulla rispettiva linguetta e trascinarlo:

Figura 8. Disposizione personalizzata con le linguette di trascinamento

Inoltre, possiamo modificare la grandezza di ciascun pannello passando sopra uno qualunque dei suoi bordi con il mouse, tenendo premuto col tasto sinistro e trascinando:

Figura 9. Modificare le dimensioni del pannello

I pannelli si possono chiudere cliccando sul tasto delle opzioni del pannello e dal menu a tendina Finestra sulla barra dell'applicazione si può aggiungere o rimuovere nello spazio di lavoro qualunque pannello.
Finestra del documento

Quando si apre un file su Photoshop, il programma va a creare un riquadro nell'interfaccia detto finestra del documento (figura 10).

Ovviamente, è possibile aprire più di un file alla volta, ed ogni file crea una propria finestra.

Le finestre così aperte equivalgono a quelle dei comuni sistemi operativi, e si possono, dunque, modificare per quanto riguarda proporzioni e grandezza, minimizzare ed affiancare (figura 10):

Figura 10 

Figura 11

Infine, cliccando con il tasto destro del mouse su un documento, appare il menu di scelta rapida dello strumento che si sta utilizzando:

Figura 12

Figura 13

3. Gli strumenti

Ecco quali sono gli strumenti predefiniti (tra parentesi è riportato il tasto per la scelta rapida da tastiera, ove presente):

Figura 1

Gli strumenti secondari

Vediamo ora gli strumenti secondari, che si attivano se teniamo premuto con il tasto sinistro del mouse su quelli predefiniti corrispondenti.

Come per quelli primari, tra parentesi è riportato il tasto per la scelta rapida da tastiera, ove presente:

Figura 2

Palette dei colori e maschere

Infine, in fondo alla barra degli strumenti abbiamo due pulsanti separati dagli strumenti veri e propri:
 tasto selettore colore, cliccandoci sopra apriamo la finestra della selezione del colore (figura 3) di primo piano (o dello sfondo, se clicchiamo sul quadrato inferiore);
 tasto maschera veloce, cliccandoci sopra apriamo la finestra delle opzioni della maschera veloce (figura 4):

Figura 3

Figura 4

Suddivisione degli strumenti

Per questioni di chiarezza, è importante anche segnalare che gli strumenti di Photoshop sono tradizionalmente raggruppati nel seguente modo:
• strumenti di selezione (Sposta, Selezioni, i vari tipi di Lazo, Selezione rapida e Bacchetta magica);
• strumenti taglierina e sezione (Taglierina e sotto-strumenti corrispondenti);
• strumenti di misurazione (Contagocce e Campionatore colore, Righello, Note, Conteggio);
• strumenti di ritocco (Pennelli correttivi, Toppa, Occhi rossi, Timbri, Gomme, strumenti di sfocatura e contrasto, Scherma e sotto-strumenti corrispondenti);
• Strumenti di pittura (Pennelli, Matita, Sfumatura, Secchiello);
• strumenti di disegno e testo (Penna e strumenti di controllo sui punti di ancoraggio, strumenti di controllo della direzione del Testo, i diversi tipi di Maschera testo e di Linea, tracciati e Forme;
• strumenti di navigazione (Rotazione 3D e sotto-strumenti, Moto circolare 3D e sotto-strumenti, Mano e sotto-strumento, Zoom).


4. Creare una nuova immagine

Per creare una nuova immagine in Photoshop andiamo nel menu File > Nuovo (figura 1) oppure premiamo i tasti di scelta rapida Ctrl+N:

Figura 1
Si aprirà una nuova finestra nella quale possiamo settare le opzioni del nuovo documento (figura 2):

Figura 2

Nel campo Nome inseriamo il nome che vogliamo dare alla nostra immagine.

Il menu a tendina Predefinito ci permette di scegliere le dimensioni del documento. Nel caso volessimo delle dimensioni personalizzate sarà sufficiente inserire nei campi Larghezza e Lunghezza il valore appropriato. Possiamo decidere l'unità di misura scegliendo dal menu a tendina quelle che fanno al caso nostro.

Inseriamo la risolzione e il metodo di colore del documento e decidiamo infine, dal menu a tendina, il contenuto dello sfondo (bianco, trasparente oppure il colore di sfondo che vediamo impostato sulla barra degli strumenti):

Figura 3


Nel caso in cui avessimo la necessità di creare nuovi documenti con le medesime impostazioni clicchiamo il pulsante Salva predefinito. Richiameremo questa impostazione quando creeremo un nuovo documento e sceglieremo il modello di documento dal menu a tendina Predefinito.
Aprire un file

Per aprire un file andiamo nel menu File > Apri oppure premiamo la combinazioni di tasti Ctrl+O. Si aprirà la consueta finestra che ci permetterà di trovale il file sul nostro computer (figura 4):

Figura 4

Una volta trovato clicchiamo due volte sul file per aprirlo.

Per aprire un file usato recentemente andiamo nel menu File > Apri recente (figura 5):

Figura 5

5. Ritagliare un'immagine

Lo strumento Taglierina (C) lo troviamo sulla barra degli strumenti. Questa funzione ci consente di rimuovere una parte dell'immagine per modificarne la composizione.

Selezioniamola, clicchiamo e trasciniamo i rettangolo (figura 1):

Figura 1

Come possiamo vedere si è creata una zona scura all'esterno del rettangolo; quest'area verrà eliminata una volta confermata l'operazione.

Se non siamo soddisfatti del risultato possiamo agire sulle maniglie che troviamo ai vertici e sui lati del rettangolo di ritaglio. Clicchiamo sulla maniglia e trasciniamo (figura 2):

Figura 2

Se clicchiamo e teniamo premuto all'interno del rettangolo potremo spostarlo a nostro piacimento (figura 3):

Figura 3

Una volta soddisfatti premiamo Invio per confermare. Vedremo l'area scelta perfettamente ritagliata (figura 4):

Figura 4

Comando Ritaglia

Un'alternativa alla taglierina è il comando Ritaglia. Scegliamo un qualsiasi strumento di selezione , , ; selezioniamo l'area del documento che vogliamo conservare. Andiamo ora nel menu Immagine > Ritaglia: vedremo la nostra area ritagliata.
Comando Rifila

Se vogliamo ritagliare la parte di un'immagine con pixel di colore uniforme possiamo servirci del comando Rifila.

Nella foto in figura 5 vogliamo tenere solamente la parte con il viso della ragazza. Andiamo nel menu Immagine > Rifila:

Figura 5

Nella nuova finestra (figura 6) avremo la possibilità di scegliere quale parte dell'immagine rifilare in base al colore o alla trasparenza dei pixel:

Figura 6

Scegliendo Colore pixel in alto a sinistra daremo il comando di rifilare l'immagine prendendo come campione il primo pixel in alto a sinistra, nel nostro caso di colore bianco. La foto sarà ritagliata escludendo i pixel indesiderati (figura 7):

Figura 7

Creare radio con livestream

ciao ragazzi...
con questa guida potrete creare un canale radio con cui comunicare con i vostri amici.
iniziamo...
andate su Livestream - Be There :: Broadcast LIVE streaming video

Poi andrete qui https://secure.livestream.com/myaccount/launchchannel sceglierete il nome del canale
dopo che avrete finito cliccate come nell'immagine 


ora completate la registrazione 

cliccate su up

ora vi arriverà un e-mail di conferma , voi confermate il tutto.
ora avete il vostro canale
ritornate alla pagina principale 
quest'immagine dice tutto!!!!


ora scaricate livestream procaster da qui Procaster, Free Live Streaming Video Software, Stream Webcast, Webinars, Vlogs
ora basta accedere dal programma con gli stessi dati del sito.
andare su go live e parlare cosi tutti vi possono ascoltare !!!!


spero di esservi stato utile...grz a tutti

Montaggio video - Tutorial

Questo topic è una guida al montaggio video, con dei video già fatti.

Materiale
Dobbiamo inanzitutto procurarci il materiale:

MPEG Stream Clip
VLC

Questi 2 programmi sono gratuiti e sono utilizzabili sia per windows sia per mac; MPEG Stream Clip è uno strumento editingvideo. Serve quindi a ritagliare,incollare sequenze di filmati, decodificarli e comprimerli con il codec di compressione desiderato (li supporta praticamente tutti)

VLC è un player. Serve per riprodurre i filmati. Anche in questo caso una peculiarità molto gradita di VLC è propio quella di supportare una grande quantità di codec video, riusciendo in questo modo a riprodurre praticamente qualsiasi filmato.

Procedimento
1° Scegliere un video
2° Rinominarlo sotto l'estensione .VOB
3° Aprirlo con MPEG Stream Clip
4° Rispondere alla domanda "vuoi aprire questo stream come DVD" selezionando No
5° Alla prossima schermata cliccare su apri un solo file
6° Alla successiva cliccare su Ripara Adesso, Ci vorrano alcuni minuti.
6°Ora il file video è "navigabile" con il cursore situato nmella parte inferiore della finestra. Una volta individuata basta selezionare il cursore all'inizio della sequenza che vogliamo esportare e premere il pulsante I (in), quindi trascviniamo il cursore verso destra fino al punto finale della sequenza che ci interessa e premiamo il pulsante O (OUT). L'intervallo di video selezionato sarà evidenziato con una striscia più scura lungo la barra di riproduzione
7° Per "scorporare" l'intervallo selezionato dal resto del video scegliamo Composizione>Trimming
8° Ora non ci resta che scegliere il codec di compressione con cui esportare la sequenza. Selezioniamo Archivio>Esporta e quindi il formato prescelto. 
9° Cliccare su registra MOV. Il filmato verrà salvato sul computer e successivamente potrà essere lavorato con ulteriori strumenti di post produzione. Se volete monatee altri spezzoni di filmato basta sfruttare la funzione selezione già vista (in e out) E agire con il menu composizione taglia copia e incolla


Naturalmente questo è un semplicissimo video montaggio le grandi "societa" che si occupano di video montaggio utilizzano oltre a questo metodo altri strumenti di editing 3d 

Bene con questo si conclude questa guida

Come Creare Una Sing Con Photoshop cs3 [Difficoltà Media]

Ciao Ragazzi Oggi Visto Che Non Avevo Nulla Da Fare Ho Deciso Di Postarvi Questa Utile Guida Trovata Su Google

Vediamo come fare una delle tanto amate “sign” per i forum con Photoshop, per contraddistinguervi e mostrare i vostriinteressi in una piccola immagine, che attirerà subito l’attenzione di tutti gli altri utenti.
La versione di Photoshop usata nella guida è CS3.
Apriamo un nuovo documento di 400×120 pixel e coloriamolo di nero.
Creiamo un nuovo livello sopra al precedente, quindi andiamo a cercare un render sul web.
A me piace questo:

Facciamo attenzione quando scegliete un render, cerchiamo di non utilizzare un’ immagine che dia un impressione statica, cerchiamo sempre qualcosa che dia l’effetto di movimento.
Importiamo il nostro render in Photoshop e modifichiamo la dimensione dell’immagine da Immagine>Dimensione immagine e impostiamo i parametria 305×159 px
Con lo strumento gomma (E) cancelliamo la firma di chi ha ritagliato il render, ora selezioniamo il nostro render da Selezione->Tutto e importiamo il nostro render nella nostra sign, spostandolo sulla destra del riquadro.
la nostra immagine dovrebbe quindi risultare simile a questa :

Passiamo ora ai ritocchi che cambieranno completamentela nostra sign. Dahttp://myphotoshopbrushes.com/brushes/id/311 scarichiamo i brushes che serviranno a completare la nostra sign.
Importiamo i brushes in Photoshop, scegliamo il terzo e utilizziamolo in un nuovo livello sotto al livello del nostro render, il colore del brush dev’essere bianco.
Doppio clic sul livello del brush, quindi bagliore esterno dandogli una sfumatura tra questi due colori:
#653400
#bc3737
Creiamo un nuovo livello sotto quello del nostro primo brush, quindi applichiamoci il terzo della lista dei nuovi brush, con questo colore: #7d0000
Settiamo l’opacità del livello a 45%.
E dovremmo avere qualcosa di simile a questo:

Selezioniamo il livello del render e tramite Immagine->Regolazioni->Bianco e nero rendiamo il render in bianco e nero ,cambiando solo i parametri dei rossi, impostandoli a 300%.
Creiamo un livello sopra a tutti gli altri. Selezioniamo lo strumento pennello (B) settandolo come segue:
Diametro: 120 px
durezza: 0
quindi pitturiamo leggermente i lati del nostro render con questo colore #8c0000 , click destro, quindi crea maschera di ritaglio sul render. E abbiamo ottenuto qualcosa del genere:

Creiamo un nuovo livello al di sopra di tutti gli altri,selezioniamo lo strumento pennello (B) e settiamolo come segue

Colore: bianco 
Durezza: 0
Diametro: 1
Selezioniamo lo strumento penna (P), e settiamola come segue
quindi tiriamo le linee come segue:

NB: ogni volta che staccherete la linea continua,dovrete eliminare il tracciato precedente tramite click destro (sempre con lo strumento penna selezionato) quindi elimina tracciato.
Ad esempio: per creare l’effetto della linea che gli passerà dietro la schiena, bisognerà creare un livello con la selezione precedentemente mostrata, quindi cancellare il tracciato (dopo averlo tracciato con il pennello) e quindi creare un altro tracciato che gli uscirà da dietro le spalle.
Usando sempre lo strumento penna (P), selezioniamo dalla paletta dei colori a sinistra, il colore bianco e clicchiamo col tasto destro (sempre avendo selezionato lo strumento penna) e poi su “traccia tracciato”,infine settiamo su “pennello”.
Fatto questo, click destro sempre con lo strumento penna, quindi elimina tracciato.
Create un nuovo livello sopra alla prima selezione con lo strumento penna, tiriamo una riga, che dia l’impressione che la nostra “riga” esca dalle spalle del nostro personaggio nel render, in questo modo:

Ora che abbiamo le nostre linee, diamoci l’ effetto del movimento.
Doppio clic sul livello delle nostre linee e impostiamo in questo modo:

Abbiamo quasi finito, ora modifichiamo leggermente la nostra sign:
selezioniamo il primo livello della lista, teniamo premuto shift e premiamo l’ultimo della lista.
Cosi facendo avrete selezionato tutti i livelli. Ora uniamo tutti i livelli tramite Livello>unisci livelli
Ora che abbiamo tutti i livelli uniti, modifichiamo il colore e la luce della nostra sign. Per modificare la luce:
andiamo su Filtro->effetti di luce e sbizzarritevi come piu vi piace.
Per finire andiamo su Immagine->Regolazioni->Tonalità/saturazione” e sbizzarritevi.
Infine aggiungiamo il nostro nickname.
Ecco il risultato finale: